Hai labbra arrossate, gonfie, secche e prudono? Potresti avere la cheilite. Se non ne hai mai sentito parlare, questa può essere l’occasione giusta per scoprirne cause, sintomi e soluzioni.

Che cos’è la cheilite e quali sono le sue possibili cause?

La cheilite è l’infiammazione delle labbra sostenuta da diverse possibili cause. Generalmente, non è pericolosa e in buona parte dei casi risponde con successo a trattamenti conservativi.

• Cheilite acuta: è solitamente scatenata da fattori esterni passeggeri, come l’esposizione al freddo intenso, al vento o all’umidità, o da irritazioni chimiche dovute a cosmetici o alimenti. Nel complesso, si tratta di una condizione transitoria che risponde bene a trattamenti topici semplici come l’applicazione di balsami emollienti, creme idratanti o impacchi lenitivi. Per la cheilite acuta, vigono solo due raccomandazioni. Non trascurarla e trattarla in modo adeguato perché non cronicizzi. Attenzione poi a possibili segni di peggioramento come dolore persistente, ulcerazioni o arrossamenti oltre i margini delle labbra, elementi che possono richiedere l’intervento del medico.

• Cheilite cronica: si contraddistingue per episodi ripetuti di infiammazione e disagio le cui cause potrebbero essere infezioni persistenti, come la candidosi orale o l’herpes labiale, allergie a prodotti per la cura delle labbra o carenze di vitamine del gruppo B e ferro. In questi casi, per scrupolo, meglio parlarne con il medico perché non si possono escludere possibili malattie sistemiche che necessitano di un approccio multidisciplinare per una gestione efficace della cheilite e della condizione primaria. In buona parte dei casi, è però sufficiente impostare un trattamento farmacologico mirato, rivedere la dieta e usare prodotti ipoallergenici per la cura delle labbra.

Le cause della cheilite

Esistono varie forme di cheilite e per ognuna di queste entrano in gioco cause diverse.

L’angolare, nota per essere la più diffusa, è generalmente causata da infezioni fungine o batteriche e scarsi livelli di vitamine del gruppo B.

La forma esfoliativa può essere, invece, dovuta ad allergie cutanee, ma anche all’eccessiva esposizione al sole.

Le radiazioni solari possono, infatti, danneggiare le cellule epidermiche delle labbra riducendone l’idratazione e la capacità di rigenerarsi. Ciò favorisce una desquamazione costante e, nei casi più gravi, un ispessimento della pelle. Ecco, perché, è importante sapere come proteggere le labbra dalle radiazioni solari.

Infine, ci sono rare forme glandulari le cui origini sono da ricercarsi in disfunzioni delle ghiandole salivari e forme granulomatose riconducibili a infiammazioni croniche sistemiche.

Labbra arrossate? Uno dei primi sintomi di cheilite

Le labbra arrossate sono tra i primi visibili segni di cheilite. Dietro a questo sintomo, indicativo di un processo infiammatorio in corso, si nasconde una dilatazione dei vasi sanguigni superficiali volta ad aumentare l’afflusso di sangue e favorire così la guarigione.

In alcuni casi, l’arrossamento si estende oltre i confini delle labbra e coinvolge anche la pelle circostante. Anche la sua intensità può variare a seconda della gravità della condizione e, inoltre, spesso si accusano sensazioni localizzate di calore o bruciore che peggiorano in ambienti secchi o freddi.

Tra gli altri sintomi della cheilite figurano:

• dolore acuto;
• gonfiore localizzato per accumulo di liquido nei tessuti;
• secchezza delle labbra;
• prurito;
• formazione di croste;
• desquamazione pelle;
• bruciore;
• ulcerazione;
• difficoltà ad aprire la bocca.

Come affrontare la cheilite

La prima cosa da fare per risolvere la cheilite è individuarne la causa per impostare un trattamento efficace e risolutivo.

Nel frattempo, garantisci alle labbra arrossate idratazione costante, protezione dagli agenti atmosferici, impacchi con miele, olio di cocco o aloe ed esfoliazione leggera con uno scrub labbra.

Ricorda che avere le labbra ben idratate è fondamentale per prevenire e trattare la cheilite. Dunque, bevi almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno e usa anche un balsamo labbra contenente umettanti naturali, come l’acido ialuronico, che attirano e trattengono l’umidità. Allora, scegli Lip Infusions Hydration di Blistex che, grazie alla sua speciale formulazione, garantisce un’idratazione fino a 24 ore e previene secchezza e screpolatura delle labbra. Inoltre, la sua formula, arricchita con vitamina E ed F e sfere ialuroniche, veicola l’idratazione in profondità.

Infine, sempre meglio puntare su una buona integrazione vitaminica perché carenze di vitamine B2, B6 e B12 possono favorire la comparsa della cheilite, specie in chi segue diete inadeguate o soffre di disturbi gastrointestinali che riducono l’assorbimento dei micronutrienti.

Conclusioni

Se soffri di labbra arrossate e avverti anche prurito, secchezza e gonfiore, potresti soffrire di cheilite. Questo disturbo, di cui forse non hai mai sentito parlare, è abbastanza frequente specie tra chi si espone troppo al sole senza adeguata protezione, soffre di allergie o è soggetto all’herpes.

Per dire definitivamente addio alla cheilite, bisogna individuarne la cause, ma nel frattempo cosa fare per labbra arrossate e screpolate? L’ideale è concentrarsi sull’idratazione bevendo almeno 2 litri d’acqua al giorno e usare Lip Infusions Hydration di Blistex, il balsamo labbra con vitamina E ed F e sfere ialuroniche che garantisce idratazione e previene secchezza e screpolature.